Un’interessante iniziativa coinvolge dal 31 ottobre all’8 dicembre 2020 la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, ovvero l’esposizione di incisioni di Giorgio Roggino che verrà allestita all’interno della chiesa.
La mostra è costituita da una ventina di opere sul tema della natura in piena sintonia con il genius loci della Precettoria.
Roggino, che è stato docente fino al 1985 di Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano è un artista sempre apprezzato dalla critica e dai collezionisti che amano le sue silenti raffigurazioni di fiori, insetti, piccoli e grandi animali del sottobosco, domestici e da cortile, così come i suoi paesaggi.
Il lungo ed ininterrotto viaggio tra forma e colore, segno e gesto di Giorgio Roggino merita di essere meglio conosciuto da un più ampio pubblico ed è questo il motivo per cui una mostra a Ranverso, nella magica e millenaria abbazia che sorge fra i prati della Bassa Valle di Susa, sull’antica via delle Gallie, non potrà che riscuotere grande consenso fra gli estimatori e gli amatori dell’arte dell’incisione.
L’esposizione, patrocinata dal comune di Buttigliera, organizzata in collaborazione con l’associazione “Il colibrì” rientra tra le attività di valorizzazione del museo.
L’inaugurazione della mostra, a cura della dott.ssa Arabella Cifani avrà luogo sabato 31 ottobre alle 17.30.
L’ingresso è contingentato e su prenotazione ai recapiti della precettoria: tel 011 9367450; e-mail ranverso@ordinemauriziano.it